Fragile virtù 1928 -
Panoramica:Easy Virtue, pur essendo dichiaratamente un lavoro su commissione, ispirò tuttavia a Hitchcock alcune delle sue trovate più sottili. Molte di queste sono entrate da subito nel repertorio generale degli effetti cinematografici; in particolare la conversazione telefonica tra l'eroina e il corteggiatore più giovane di lei, che la esorta a gettare al vento le proprie titubanze e a sposarlo, una sequenza realizzata attraverso i cambiamenti di espressione sul volto della telefonista all'ascolto. Il film contiene innumerevoli altri trucchi e trovate di grande ingegno, oltre a quella che Hitchcock definì "la peggiore didascalia che abbia mai scritto" (proferita dall'eroina verso i fotografi che la prendono di mira mentre lascia il tribunale dopo l'udienza finale): "Sparate, non è rimasto altro da uccidere!"
Commento